Come usare l’anticipo sulle fatture con Excel

Uno strumento finanziario molto utilizzato dalle nostre imprese è l’anticipo sulle fatture attive, una forma di finanziamento alternativo che consente di fare cassa ed ottenere liquidità da investire.

Nonostante gli istituti bancari trattengano spesso una sostanziale fetta del credito, proprio a fronte della solvibilità di molti clienti, rimane comunque un opzione valida. Con un modello Excel possiamo subito cogliere i punti salienti dell’operazione.

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Nella fattispecie si tratta di 3 fogli concatenati denominati rispettivamente: Basket, Sintesi, Commerc. Basket è il foglio principale dove vengono inseriti numero fattura, importo da incassare, codice cliente e scadenza, cioè la data di incasso presunta (es. a 30 gg, a 60 ecc.).

La cella Limite indica il plafond che la banca ha accordato per l’anticipo. Una volta completata l’immissione dei dati, la situazione dovrebbe essere la seguente:

Inserito il valore dell’anticipo erogato si formano in automatico i diversi valori di controllo:

• La data limite per la prossima presentazione (ottenuta dalla media delle scadenze inserite cella C22 @MEDIA(C5:C21));
• L’area ancora disponibile per altre operazioni;
• La positività (man mano che la banca ci informa sull ‘ esito dei singoli pagamenti si insersce una X sulla colonna Saldata).